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Viaggio

Perché ho scelto di viaggiare negli ostelli

Giovanni Vangelista
22 Febbraio 2025
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Viaggiare è una delle esperienze che più arricchisce la vita dell’essere umano. Ad oggi, si evidenzia una tendenza sempre crescente tra i giovani a intraprendere frequenti viaggi all’estero, in compagnia o in solitaria.

Ma con che spirito viaggiare?
C’è chi predilige il comfort di un hotel di lusso o di un appartamento privato, alloggi che senz’altro offrono agi e comodità capaci di facilitare la vacanza.
C’è chi si lancia in rocambolesche avventure a bordo di un camper, o con tenda e zaino in spalle.
Per quanto mi riguarda, ritengo che alloggiare negli ostelli sia la perfetta via di mezzo, il compromesso che unisce la sicurezza di un tetto sopra la testa alla sensazione di ignoto e novità che ricerco in un viaggio.

Il fascino degli ostelli
Gli ostelli, con i loro prezzi accessibili, consentono di imbarcarsi molto più spesso su un volo e di visitare più luoghi. Ad oggi, questo metodo mi ha permesso di visitare una quindicina di paesi esteri, tra cui Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio, Inghilterra, Marocco, Croazia, Slovenia, Giordania, Spagna, Svizzera, Portogallo e altri.
Ogni viaggio è un’esperienza indelebile dentro di me e ne conservo il ricordo, insieme a tutto ciò che ho imparato.
Ciò che più amo degli ostelli è la possibilità di venire a contatto e interagire con persone di tutte le età, provenienze e culture. È come un portale aperto su un’altra dimensione della realtà, alla quale può avere accesso chiunque celi dentro sé uno spirito sognatore e avventuriero, affamato di esperienze e di vita.

Il mio viaggio in Giordania
Ricordo il mio viaggio in Giordania di qualche anno fa. Avevo ventun anni e non ero mai uscito dall’Europa. Venivo da un periodo di noia e frustrazione, bramavo qualcosa di diverso, una via di fuga dalla vita quotidiana; così ho deciso di evadere dalla mia realtà, intraprendendo questa impresa solitaria.
Così, zaino in spalla, un volo da 30 euro andata e ritorno e pochi euro rimasti da spendere negli ostelli e per visitare la città. Sono atterrato ad Amman, la capitale.
Qui, nel primo ostello dove ho alloggiato, ho conosciuto una giovane coppia. Con loro ho visitato il famoso anfiteatro romano, un’imponente testimonianza della storia millenaria della Giordania. Non avrei mai immaginato di scoprire tanta bellezza nel cuore di una città così caotica.
Durante la mia permanenza nell’ostello, ho avuto la fortuna di incontrare anche dei ragazzi locali. Chiacchierando con loro, ho scoperto i segreti per muovermi nel paese spendendo pochi soldi. Mi hanno raccontato dei bus locali, delle tratte meno conosciute dai turisti e di come trovare i migliori alloggi economici.
Grazie ai loro consigli, il giorno successivo ho ripreso lo zaino e mi sono diretto verso Petra, la leggendaria città scavata nella roccia dai Nabatei, una delle 7 meraviglie del mondo.

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L’arrivo a Petra
Arrivare lì è stato un viaggio di per sé: ore su un bus sgangherato, paesaggi desertici che scorrevano fuori dal finestrino e la sensazione di essere sempre più lontano da tutto ciò che conoscevo.
Quando finalmente sono arrivato, ho trovato un ostello che sembrava uscito da una fiaba del deserto: spartano ma accogliente, con letti a castello che cigolavano e una terrazza dove si poteva ammirare il cielo stellato (il tutto incredibilmente per 8 euro).
Petra mi ha lasciato senza parole. Camminare tra quelle rocce scolpite secoli fa è stata un’esperienza che non dimenticherò mai. Ho passato ore a esplorare il sito, immaginando la vita che vi si svolgeva, scambiando sorrisi e parole con altri viaggiatori e beduini incontrati lungo il percorso.

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Più che un viaggio
Gli ostelli sono stati il filo conduttore di tutto il mio viaggio in Giordania. Luoghi dove non solo ho trovato un letto economico, ma anche una comunità, un rifugio, e storie da ascoltare.
Tutte queste esperienze mi hanno fatto capire che viaggiare non è solo vedere luoghi nuovi, ma anche aprirsi alle persone e alle culture che li abitano.
Ancora oggi, quando ripenso a quel viaggio, provo una nostalgia dolce e un senso di gratitudine. Quello che era iniziato come un modo per evadere dalla mia realtà quotidiana si è trasformato in una delle esperienze più formative della mia vita.

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Italy, Milano

5 Cose da Fare a Milano

YELLOWSQUARE
YellowSquare
31 Dicembre 2024
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Imperdibili: Le 5 attrazioni principali di Milano

Milano è una città che unisce perfettamente storia, arte e architettura straordinaria, offrendo attrazioni iconiche che catturano la sua vera essenza. Dai monumenti culturali alle viste mozzafiato, queste mete imperdibili promettono un’esperienza completa. E non perderti il nostro prossimo articolo, dove scopriremo i tesori nascosti e le gemme meno conosciute di Milano!

 

01. Duomo di Milano

La maestosa Cattedrale di Milano è un capolavoro di architettura gotica. Costruita a partire dal 1386, è stata completata solo nel 1965, dopo 579 anni. Salite con l’ascensore o percorrete i 256 gradini fino alla terrazza panoramica per una vista mozzafiato sulla città e scoprite i dettagli del suo interno. Di notte, illuminata, è ancora più affascinante.

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  • Biglietti: €5 per l’ingresso base; €15 per l’accesso alle terrazze a piedi; €20 per l’ascensore. Acquistabili online.
  • Tradizione: Salite sulle terrazze per ammirare da vicino le guglie intricate e godervi il panorama.
  • Da vedere: Le vetrate colorate, la statua dorata della Madonnina e l’area archeologica sottostante.
  • Posizione: Duomo di Milano

 

02. Galleria Vittorio Emanuele II

A pochi passi dal Duomo, la Galleria Vittorio Emanuele II è una meta imperdibile a Milano. Costruita tra il 1865 e il 1877 dall’architetto Giuseppe Mengoni, questa storica galleria commerciale faceva parte di un progetto di modernizzazione della città dopo la liberazione del 1859. Prende il nome da Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia, e combina l’architettura del XIX secolo con boutique di lusso, caffè accoglienti e un’atmosfera indimenticabile.

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  • Biglietti: Ingresso gratuito; negozi di lusso e opzioni di ristorazione a pagamento.
  • Tradizione: Fai un giro sul mosaico del toro al centro della galleria per buona fortuna.
  • Da vedere: La bellissima cupola in vetro, i pavimenti a mosaico e i negozi di alta moda come Prada, Gucci e Louis Vuitton.
  • Posizione: Galleria Vittorio Emanuele II

 

03. L’Ultima Cena presso Santa Maria delle Grazie

Visitate il convento di Santa Maria delle Grazie per ammirare uno dei dipinti più famosi al mondo. Consiglio? Prenotate in anticipo per vedere l’affresco che ha cambiato la storia dell’arte, raffigurando il momento in cui Gesù prevede il suo tradimento. Di fronte al convento si trova ciò che resta della vigna che Ludovico Sforza donò a Leonardo in segno di gratitudine per le sue opere.

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  • Biglietti: €15, compreso l’accesso al museo; prenotazione anticipata obbligatoria.
  • Tradizione: Ammirate il capolavoro di Leonardo da Vinci e scoprite la sua storia con una guida o un’audioguida.
  • Da vedere: Il dipinto conservato sulla parete del refettorio e l’architettura della chiesa adiacente.
  • Posizione: Santa Maria delle Grazie

 

04. Parco Sempione e Castello Sforzesco

Parco Sempione è un’oasi verde nel cuore di Milano, il luogo perfetto per rilassarsi dopo aver esplorato le strade animate della città. È il preferito dai locali per picnic e attività all’aperto. Nelle vicinanze, il vasto castello del XV secolo della famiglia Sforza ospita oggi il museo “Castello Sforzesco”, con splendide opere d’arte rinascimentale. Che cerchiate relax nella natura o un luogo ricco di storia, questo è il posto giusto.

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  • Biglietti: Ingresso gratuito al parco; accesso al museo del castello €5.
  • Tradizione: Gustate un gelato passeggiando per il parco o rilassatevi vicino all’Arco della Pace.
  • Da vedere: I cortili del castello, i musei d’arte (tra cui la “Pietà Rondanini” di Michelangelo) e il pittoresco parco.
  • Posizione: Sempione Park and Castello Sforzesco

 

05. Pinacoteca di Brera e il quartiere

Questo affascinante quartiere è un paradiso di gallerie d’arte, strade pittoresche e opzioni gastronomiche eccellenti. È sede della Pinacoteca di Brera, dove potete ammirare capolavori di Raffaello e Caravaggio, oltre all’iconico dipinto “Il Bacio” (1859) di Francesco Hayez. Prendetevi il tempo per gustare i piatti classici milanesi come il risotto alla milanese o l’ossobuco.

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  • Biglietti: Passeggiate gratuite; prezzi variabili per cenare e visitare gallerie d’arte come la Pinacoteca di Brera (€12 ingresso).
  • Tradizione: Gustate un aperitivo in un caffè accogliente ed esplorate le gallerie d’arte.
  • Da vedere: Le strade acciottolate, le boutique e gli edifici storici. Non perdetevi la Pinacoteca di Brera per la sua collezione d’arte di livello mondiale.
  • Posizione: Pinacoteca di Brera

 

Ultimo consiglio: La prima domenica del mese i musei nazionali sono gratuiti!

Ogni destinazione è a pochi passi, in metro o in taxi da YellowSquare Milano, rendendolo la base perfetta per esplorare questa vibrante città! Continuate a seguirci per scoprire i tesori nascosti e i prossimi consigli; inoltre, da YellowSquare potete incontrare persone con cui esplorare o ricevere preziosi suggerimenti dal nostro team.
Dove trovarci a Milano: YellowSquare Milan

See you 😉

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Roma

Esplora la scena LGBTQ+ a Roma!

Chiara
Chiara Mancino
08 Dicembre 2024
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Roma non è solo una delle città più belle del mondo, ma anche una delle più vivaci per la comunità LGBTQ+. Con una scena ricca e variegata, la capitale offre locali accoglienti, serate indimenticabili e un’atmosfera inclusiva. Che tu sia del posto o in visita, questa guida ti aiuterà a scoprire il meglio della vita notturna e dei luoghi gay-friendly della città.

Le due zone più iconiche per la comunità LGBTQ+ sono la Gay Street (vicino al Colosseo) e il quartiere Pigneto. La Gay Street è perfetta per un aperitivo rilassato, mentre il Pigneto, con il suo stile artistico e alternativo, è ideale per chi cerca un’atmosfera più creativa e raffinata.

Con una straordinaria diversità, la città offre una vasta gamma di esperienze: bar, discoteche e persino centri culturali per tutti i gusti e stati d’animo.

Ecco alcuni luoghi imperdibili per goderti il meglio della vita notturna LGBTQ+ a Roma.

Bar e locali

Coming Out

01 comingout bar

Questo bar ha svolto un ruolo chiave nella trasformazione di Via S. Giovanni in Laterano nella Gay Street di Roma. Nato come un piccolo bar vicino al Colosseo, è diventato ora un punto centrale per la comunità LGBTQ+ della città. Il Coming Out è il luogo perfetto per incontrare nuove persone o semplicemente godersi l’atmosfera unica della Gay Street.
Indirizzo: Coming out

 

101 Roma Club

02 101 Roma Club

Situato tra Termini e il Colosseo, questo locale notturno è perfetto per chi cerca un ambiente rilassato e inclusivo. Puoi socializzare nell’area principale del bar o goderti maggiore privacy nell’intima lounge. Il suo motto dice tutto: “Sii libero di essere te stesso.” Se cerchi un’atmosfera tranquilla e senza giudizi, questo è il posto giusto per te.
Indirizzo: 101 Roma Club

 

Malo Glitter Bar

03 Malo Glitter Bar

Nel cuore del Pigneto, il Malo Glitter Bar è un mix perfetto di cultura e divertimento. Oltre a servire cocktail unici e di alta qualità, questo locale ospita mostre d’arte, performance di drag queen, presentazioni di libri e talk stimolanti. È uno spazio creativo dove arte e inclusività si incontrano, rendendolo una meta imperdibile per la comunità LGBTQ+.
Indirizzo: Malo Glitter Bar

 

Dove andare a ballare?

Roma è la città perfetta per chi ama ballare fino a tarda notte. Con una varietà di eventi LGBTQ+, c’è sempre qualcosa in programma. Ecco alcune delle feste più iconiche.

GIAM

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La festa del sabato sera per eccellenza è GIAM! Organizzata al Planet Club nel quartiere EUR, questo evento vede protagonisti DJ internazionali, performer straordinari ed un’energia elettrizzante che illumina le notti di Roma tutto l’anno. Se ami la musica elettronica e le vibrazioni ad alta energia, questa è la festa che fa per te.
Indirizzo: GIAM

 

POPPE Party

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Questo evento queer-friendly celebra la cultura pop in tutte le sue forme. Ogni due sabati al Monk, puoi ballare su ritmi R&B, remix nostalgici e hit del momento, il tutto curato da DJ di alto livello. È la serata ideale per gli amanti della musica pop e per chi cerca un mix di nostalgia e stile moderno.
Indirizzo: POPPE party

 

Latte Fresco

06 Latte Fresco

Una delle feste più variegate di Roma si tiene ogni venerdì al Largo Venue. Ogni venerdì puoi goderti un mix di stand-up comedy, karaoke e performance drag prima di mezzanotte, perfetto per sorseggiare un drink con gli amici. Dopo mezzanotte, fino alle 4 del mattino, la pista da ballo prende vita con una vasta gamma di musica, accompagnata da contest dove il pubblico può salire sul palco e ballare insieme ai DJ e alle drag queen.
Indirizzo: Latte Fresco

 

Più di una semplice notte magica: Cultura e Comunità

Se cerchi qualcosa oltre a drink e balli, Roma offre anche spazi come centri culturali LGBTQ+. Qui puoi partecipare a eventi culturali e attività incentrate sull’attivismo, arricchendo la tua esperienza all’interno della comunità.

Pronto a Scoprire Roma?

Questi sono solo alcuni suggerimenti per esplorare la scena LGBTQ+ di Roma, ma c’è molto di più da scoprire! Esci, divertiti e lasciati sorprendere da una città che sa accoglierti con calore e colore. 🌈✨

Con affetto, Chiara

 

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Firenze

La guida definitiva ai mercatini vintage di Firenze

Camilla Lavezzo
29 Novembre 2024
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Lasciami Indovinare: sei appena sces@ dal treno a Santa Maria Novella, è la tua prima volta a Firenze e stai passeggiando per le strade pittoresche e incantevoli, per non parlare di tutta la bellezza che ti circonda… Sei appena arrivat@ in ostello e già non vedi l’ora di uscire a fare shopping vintage.

Capisco che questo potrebbe non essere il primo pensiero di tutti, ma se hai cliccato qui, allora sicuramente è il tuo.

Bene, sei nel posto giusto! Firenze ospita fantastici mercati vintage e di seconda mano, ma trovarli può essere un po’ complicato (come molte cose all’italiana, trovarle non è sempre semplice, o sbaglio?)
Per questo oggi sono qui e con un solo obiettivo: semplificare le cose, una volta per tutte. Puoi ringraziarmi dopo!

COMINCIAMO!

Come la maggior parte degli eventi, i mercati vintage e di seconda mano si svolgono principalmente nei fine settimana. Detto ciò, se ti trovi a Firenze durante la settimana, non preoccuparti—ho qualcosa anche per te! Iniziamo elencando i posti che puoi trovare da lunedì a venerdì e poi passeremo a quelli del fine settimana, divisi per domeniche (1ª, 2ª, 3ª e 4ª)

MERCATI VINTAGE DA LUNEDÌ A VENERDÌ:

1. Mercato delle Pulci

  • Location: Piazza Lorenzo Ghiberti
  • Orari: Lun-Ven 7:00 – 14:00; Sab 7:00 – 17:00
  • Cosa Aspettarsi: Un delizioso mix di antichità, abbigliamento vintage, gioielli, borse e pezzi unici. Perfetto per chi ama frugare nella storia!

#NON RILEVANTE: Ti consiglio vivamente di fare una sosta al Mercato di Sant’Ambrogio per pranzo. È il mercato più antico di Firenze (dal 1873) e offre una vasta scelta di specialità alimentari tradizionali toscane.
Ricorda: “Se non esci a stomaco pieno, non sei mai entrato!”

02 Mercato delle Pulci
Mercato delle Pulci

2. Mercato delle Cascine

  • Location: Viale dei Lecci
  • Orari: Martedì (solo) 7:00 – 14:00
  • Cosa Aspettarsi: Il mercato più grande di Firenze, con una selezione diversificata di prodotti, piante, abbigliamento e altro.
    È un ottimo posto sia per fare shopping che per immergersi nell’atmosfera locale.
03 Mercato delle Cascine
Mercato delle Cascine

3. Mercato San Lorenzo

  • Location: Piazza del Mercato Centrale
  • Orari: Lun-Dom 9:00 – 19:30
  • Cosa Aspettarsi: Un mercato vivace pieno di articoli in pelle, abbigliamento e prodotti artigianali. È ottimo per trovare oggetti di qualità e souvenir. È assolutamente obbligatorio contrattare qui, fidati di un local!
03 Mercato San Lorenzo
Mercato San Lorenzo

4. Mercato del Porcellino

  • Location: Piazza del Mercato Nuovo
  • Orari: Quotidiano
  • Cosa Aspettarsi: Famoso per la sua iconica statua di bronzo, questo mercato offre un mix di articoli in pelle, artigianato e prodotti alimentari locali.
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Mercato del Porcellino

MERCATI VINTAGE NEI FINE SETTIMANA:
 I mercati che sto per elencare offrono tutti un mix unico di antichità, abbigliamento e oggetti generalmente interessanti.

1ª domenica del mese:

  • Piazza Savonarola
    • Orari: 9:00 – 18:00
  • Piazza Mino (Fiesole)
    • Orari: 9:00 – 18:00

2ª domenica del mese:

  • Piazza Santo Spirito
    • Orari: 9:00 – 18:00

3ª domenica del mese:

  • Piazza Indipendenza
    • Orari: (anche il sabato) 9:00 – 18:00
  • Piazza Santo Spirito
    • Orari: 9:00 – 18:00

4ª domenica del mese:

  • Piazza Ghiberti

    • Orari: 9:00 – 18:00

(Tieni d’occhio i mercati delle pulci e le fiere vintage occasionali che spuntano in città, specialmente in posti come Piazza Ciompi o lungo il fiume Arno.)

Consigli per lo Shopping Vintage a Firenze:

  • Contrattare: Non essere timido nel negoziare i prezzi—molti venditori se lo aspettano!
  • Contanti: Tieni sempre un po’ di contante, poiché non tutti i venditori accettano carte.
  • Esplora: Prenditi il tuo tempo! Alcuni dei ritrovamenti migliori sono nascosti,per cui concediti di vagabondare e curiosare.

05 vintage objects

Che tu stia cercando pezzi di moda unici, decorazioni vintage o semplicemente godendo dell’atmosfera vivace del mercato, la scena vintage di Firenze ha qualcosa per tutti. Buono shopping!

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Roma

Sei Mesi Prospettive Roma

Guillermo Alejandro Versalli
29 Settembre 2024
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Ciao amico! Spero tu stia benissimo! Se stai pensando di venire a Roma per la prima volta, devo ammettere che sono un po’ geloso. Ricordo ancora l’emozione di vedere questa città per la prima volta; mi ha catturato così tanto che ho deciso di restare.
Farò del mio meglio per darti uno scenario di come ho vissuto questa città negli ultimi mesi.

Dove qualsiasi cosa può succedere
Roma è quella città dove può succedere qualsiasi cosa. In un mercoledì qualsiasi, potresti vedere James Franco a Trastevere mentre firma libri, o Harry Styles a Porta Portese mentre compra vinili rari. E se questo non ti sorprende, aspetta la settimana successiva quando Edward Norton (l’altro tipo di Fight Club) presenterà un film in un cinema all’aperto. Ecco Roma per te: una scatola piena di sorprese infinite. Come la definirei? Con una parola: stimolante.
https://www.romeinternational.it/en/edward-norton-in-rome-meet-the-public/https://cinematroisi.it/

“James Franco presenta Spring Breakers a Monte Ciocci”


“Edward Norton a Roma parla del Cinema Italiano al Cinema in Piazza di Roma”

Un Mosaico Culturale
Roma è la Torre di Babele, ma con più sapore e caffè migliore. Qui, le culture non coesistono semplicemente; si abbracciano in un caos delizioso che solo questa città può offrire. Passeggia per le sue strade e ascolterai una sinfonia di lingue, vedrai mercati pieni di prodotti che non sapevi esistessero, e scoprirai trattorie dove ogni piatto racconta una storia. Fidati, Roma è un luogo che avvolge. È un festival di diversità avvolto in un caos perfettamente orchestrato.

Il Cibo: Più di un Cliché
Quando sono arrivato, ricordo di essermi divertito a vedere quella che consideravo una sfilata di nevrotici ossessionati dai dettagli. Ma devo ammettere che quest’ossessione per la precisione culinaria, che è praticamente una questione di cultura generale in Italia, fa sì che lo standard più basso di cibo qui sia eccellente.

E dopo un po’, credimi, impari che il pecorino è sacro, il dibattito guanciale vs pancetta e i loro usi appropriati, colpo di scena (c’è più che solo spaghetti), la pasta deve sempre essere al dente, il pesce e il formaggio possono farti espellere dall’Italia, cosa significa veramente un “caffè normale” e molto altro ancora.

Filosofia Romana in Due Parole: Sti Cazz$
Un giorno stavo parlando con il mio amico Manuele (un chef romano, fedele allo stereotipo) su cosa significasse davvero sti cazz$. Mi ha detto: “È come dire ‘che importa’, ma è più di così.” Ecco come si sopravvive a Roma. La metro è in ritardo? Sti cazzi. La tua cena è arrivata in ritardo? Il cameriere ha sbagliato l’ordine? Sti cazz$. Fondamentalmente, nulla è abbastanza grave da preoccuparsi troppo. Tutto ha una soluzione, e se non ce l’ha… sti cazz$.
(E per favore, non cercare la parola su Google Immagini)

Ci vediamo presto!
Bene, miei compagni viaggiatori, tutte le strade portano a Roma. Ho appena grattato la superficie di ciò che puoi trovare qui, ma fidati, ne vale la pena.
Ci vediamo qui per un aperitivo!

Pura Vida, Ale

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Roma

Luoghi da visitare a Roma: Quartiere Coppedè

Writer
Regina Woerle
05 Agosto 2024
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Prima di tutto, controlla il nostro precedente post sul blog: Cos’è un ostello


Il cosiddetto Quartiere Coppedè è uno dei segreti nascosti di Roma, un complesso di palazzi e piccole ville nel quartiere Trieste.

Intorno al 1915, la Società Anonima Edilizia Moderna iniziò la costruzione di un nuovo complesso abitativo a Roma, in una zona tra i quartieri Salario e Trieste, al confine con i Parioli.

L’architetto scelto fu Gino Coppedè, un brillante fiorentino che affrontò per la prima volta un tema impegnativo a Roma. È per questo che il quartiere porta il suo nome.

Quartiere Coppedè è immediatamente riconoscibile per il suo magnifico mix di stili artistici e architettonici. Questo angolo unico di Roma è un esperimento affascinante che unisce Art Nouveau, Art Decò, gotico e medievale con influenze dell’arte greca e romana. Ogni angolo rivela una nuova combinazione di stili, creando una miscela fantastica che è sia incantevole che memorabile.

Che tu sia un appassionato di architettura o semplicemente un viaggiatore curioso, Quartiere Coppedè offre un’esperienza deliziosa e inaspettata nel cuore di Roma.

Cosa vedere nel quartiere Coppedè?
Scopri 4 luoghi insoliti nel quartiere Coppedè.

1. Il Drammatico Arco d’Ingresso

coppede roma entrance

Entra nel mondo magico del Quartiere Coppedè attraverso il suo grande arco su Via Dora. Un intricato lampadario in ferro con motivi floreali e cavallucci marini ti guida in questo gioiello nascosto di Roma, promettendo un’avventura ricca di meraviglie architettoniche.

2. La Fontana delle Rane

coppede roma turtle fountain

Progettata dal rinomato architetto Gino Coppedè nel 1924, la Fontana delle Rane è un vivace omaggio alle fontane iconiche di Bernini. Il suo basso stagno e la composizione vivace ti trasporteranno in un’epoca passata. Questo luogo ha guadagnato fama quando i Beatles si tuffarono nella fontana dopo un concerto al Piper Club nel 1965.

3. Il Palazzo del Ragno

coppede roma spider house

A Piazza Mincio 4, il Palazzo del Ragno si distingue per la grande decorazione a forma di ragno sopra la porta di legno. Fai un passo indietro per apprezzare altri dettagli affascinanti, tra cui un volto prominente, teste di leone, grifoni, colonne varie, un balcone con loggia e bellissimi affreschi sulla facciata. È un edificio che invita a un’esplorazione senza fine.

4. Le Case delle Fate

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Sparse tra via Aterno 4, piazza Mincio 3 e via Brenta 7-11, le Villino delle Fate sono uno spettacolo magico. Queste incantevoli residenze aggiungono un tocco fiabesco al quartiere eclettico, ognuna ricca di dettagli architettonici unici che rendono indimenticabile una passeggiata attraverso il Quartiere Coppedè.

Dove mangiare o prendere un caffè vicino al quartiere Coppedè
Buoni ristoranti vicino a Piazza Mincio:

Caffè nei dintorni:

Come arrivare al quartiere Coppedè a Roma:
Essendo fuori dai percorsi turistici, può essere utile controllare da dove soggiorni per arrivare nel quartiere.

  • La stazione della metro più vicina è Policlinico.
    1. Dalla stazione Policlinico, puoi camminare per 21 minuti fino a Piazza Mincio.
    2. Oppure prendere il TRAM 19NAV – 2 minuti a piedi (170m) dalla stazione della metro Ploniclinico. Il Tram si prende dalla fermata V.Le Regina Margherita/Morgagni alla fermata Piazza Buenos Aires, e dopo devi camminare solo 3 minuti fino a Piazza Mincio.
  • Un’altra opzione è prendere il bus 92 Marliana dalla stazione Termini fino alla fermata Tagliamento/Clitunno e camminare per 2 minuti fino a Piazza Mincio.

Arrivederci!

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00185 Roma
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CIN: IT058091B63X9S4V8Q
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CIR: 015146-OST-00037
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