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Gaeta: una fuga perfetta tra mare, natura e leggenda
Gaeta: una fuga perfetta tra mare, natura e leggenda
A meno di due ore da Roma, Gaeta è la destinazione ideale per una giornata fuori porta che unisce natura, cultura e gastronomia.
Situata tra il Lazio e la Campania, questa cittadina costiera offre panorami mozzafiato, spiagge dorate e tradizioni culinarie dai sapori autentici.
Come arrivare a Gaeta da Roma
In treno + bus
Il modo più comodo per raggiungere Gaeta è con un treno regionale da Roma Termini a Formia-Gaeta, una tratta di circa 1 ora e 15 minuti. Dalla stazione, prendi un autobus urbano (linea C o U) che in circa 15-20 minuti ti porta direttamente al centro. Oppure opta per taxi o car sharing.
In auto
Se hai voglia di un piccolo road trip, percorri la SS7 Appia verso sud: in meno di due ore sei a destinazione. Fermati lungo la costa per un caffè con vista o qualche foto panoramica.
Esplora la Montagna Spaccata e la Grotta del Turco
Comincia la giornata salendo al Monte Orlando. Qui trovi il Santuario della Montagna Spaccata, dove la natura incontra leggenda e spiritualità.
Le tre fenditure nella roccia si dice si siano formate alla morte di Cristo. All’interno, una piccola chiesa scavata nella pietra è luogo di raccoglimento e fede.
Scendendo 35 gradini, si raggiunge la Grotta del Turco: uno stretto canyon dove il mare crea giochi di luce spettacolari. La leggenda della Mano del Turco ti farà osservare la roccia con altri occhi!
Pranzo vista mare con la tiella
Non puoi lasciare Gaeta senza aver assaggiato la tiella, una torta rustica salata cotta al forno e servita tiepida o fredda.
La versione più amata è con polpo, olive nere di Gaeta, pomodoro, aglio e prezzemolo, ma ci sono anche varianti con scarola, cipolla o alici.
Provala da “Antico Forno Giordano” o “La Tielleria”, due locali consigliati anche dai residenti. Meglio ancora gustarla sul lungomare!
Scopri la Cappella d’Oro
Dopo pranzo, addentrati nel centro storico per trovare il Santuario della Santissima Annunziata. Al suo interno, c’è una piccola gemma nascosta: la Cappella d’Oro.
Costruita nel XIV secolo, è un capolavoro barocco con stucchi dorati, dipinti e un soffitto che sembra brillare di luce propria. L’altare ospita una raffigurazione dell’Immacolata realizzata da Scipione Pulzone.
Rilassati alla Spiaggia di Serapo
Per concludere la giornata, dirigiti verso Serapo, la spiaggia più amata di Gaeta.
A due passi dal centro, questa spiaggia è perfetta per rilassarsi, nuotare o fare snorkeling. L’isolotto “Nave di Serapo”, legato a miti greci, è un angolo affascinante e ricco di biodiversità.
Con un po’ di fortuna, potresti vedere il tramonto colorare le scogliere di Monte Orlando di rosa.
Sono stata a Gaeta l’estate scorsa e mi ha conquistata. Tra mare cristallino, leggende e tradizioni locali, è stata una giornata indimenticabile.
Ma Gaeta è solo una delle tante bellezze della costa laziale. Se hai tempo, esplora anche Sperlonga o dedica un weekend all’intera zona. Un’occasione perfetta per staccare dalla città.
Goditi il sole! 🌞
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Roma
Dove Vedere Caravaggio Gratis a Roma
Vivo a Roma da un po’ di tempo ormai, e questa città non smette mai di incuriosirmi! A volte io e il mio ragazzo torniamo in posti che già conosciamo per ricordare vecchi fatti storici. A Roma non si finisce mai di imparare cose nuove e interessanti.
Questa volta è toccato a Caravaggio. Mi ricordavo di aver fatto un tour su di lui quando stavo imparando l’italiano nel 2018. Un giorno del 2024, il mio ragazzo mi ha detto:
“Che cosa sai di Caravaggio? Lo sai che ci sono capolavori gratuiti da vedere in giro?”
E io: “Sì! Ma non mi ricordo come si arriva in tutti i posti… proviamo!”
Visto che non mi ricordavo bene l’intero itinerario, dopo aver trovato la strada, ho deciso di scrivere dei consigli rapidi per me e i miei amici. Quegli appunti sono poi diventato questo articolo per YellowSquare, visto che uso sempre quel posto come punto di partenza.
Evviva, così non lo dimenticherò la prossima volta =)
Scopri Caravaggio gratis a Roma con una passeggiata
Chi era Caravaggio?
Michelangelo Merisi da Caravaggio, pittore rivoluzionario del Barocco, ha lasciato un segno indelebile a Roma con il suo uso drammatico di luci e ombre. La città eterna conserva alcune delle sue opere più grandi, e la parte migliore? Molte si possono vedere gratis! Segui questo tour a piedi autoguidato per scoprire i capolavori di Caravaggio nelle chiese del centro storico di Roma.
Punto di partenza del tour gratuito
Ho usato YellowSquare Rome come punto di partenza per orientarmi, dato che è centrale e vicino alla Stazione Termini, dove parcheggio sempre l’auto e prendo un caffè. Quindi sentiti libero di prenderne uno anche tu al Yellow Bar. Da lì ci dirigiamo verso la prima chiesa in Piazza Navona, nel cuore del centro storico. A me piace camminare, ma puoi controllare anche autobus e metro vicine.
1. San Luigi dei Francesi
Indirizzo: Piazza di San Luigi de’ Francesi, 00186 Roma – Cappella Contarelli
Orari: Tutti i giorni 09:30–12:15, 14:30–18:30
Una breve passeggiata da Piazza Navona ti porta alla chiesa nazionale francese di Roma. All’interno della Cappella Contarelli troverai uno dei trittici più famosi di Caravaggio:
- La Vocazione di San Matteo (1599–1600)
- L’Ispirazione di San Matteo (1602)
- Il Martirio di San Matteo (1599–1600)
Questi dipinti mostrano momenti chiave della vita di San Matteo con un realismo intenso. L’ingresso alla chiesa è gratuito, ma si consiglia una piccola donazione per accendere le luci sui dipinti.
2. Sant’Agostino
Indirizzo: Piazza di Sant’Agostino, 00186 Roma
Orari: Da lunedì a sabato 09:00–11:30, 16:00–17:00 / Domenica: 16:00–17:00
A pochi minuti di distanza si trova la chiesa di Sant’Agostino, dove si può ammirare la Madonna di Loreto (1604–1606).
Questa rappresentazione non convenzionale della Vergine Maria, con piedi scalzi e texture realistiche, ha scandalizzato all’epoca. Il dipinto si trova vicino all’ingresso, sul lato sinistro della chiesa.
3. Curiosità su Caravaggio a Roma
La sua casa, la taverna e la scena del crimine
Dove viveva a Roma
Indirizzo: Vicolo del Divino Amore, vicino a Piazza Navona
Caravaggio ha vissuto in vari luoghi a Roma. Una delle sue residenze conosciute era nei pressi di Piazza Navona. Era spesso coinvolto in risse e litigi, che hanno segnato la sua vita turbolenta e la sua arte.
Qui devi fare attenzione: troverai dei cartelli che indicano la direzione della sua casa. In uno stretto vicolo, vedrai un altro cartello con scritto dov’era il suo appartamento. Se è notte, una luce automatica si accenderà per illuminare la via.
Nota la finestra nella foto qui sotto: si crede che Caravaggio usasse luci di questo tipo per studiare meticolosamente il gioco tra ombra e luce. La luce proveniente dall’alto crea un effetto specifico, mettendo in evidenza i soggetti e dando origine al suo stile drammatico.
Dove lui si faceva una bevuta con gli altri artisti
Indirizzo: Bar dell’Orso, vicino a Campo de’ Fiori
Caravaggio era noto per il suo amore per il vino, e frequentava spesso le taverne intorno a Campo de’ Fiori. Ma questa “taverna” era molto di più: un punto d’incontro per artisti, ribelli e pensatori che discutevano di arte e società.
Dove ha accoltellato un uomo
Indirizzo: Via della Pallacorda, 00186 Roma
Nel 1606, Caravaggio uccise Ranuccio Tomassoni durante una rissa violenta. Poco dopo fuggì da Roma, iniziando una serie di viaggi irrequieti che influenzarono la sua produzione artistica.
4. Basilica di Santa Maria del Popolo
Indirizzo: Piazza del Popolo, 12, 00187 Roma
Orari: Tutti i giorni 07:30–19:00
All’interno della Cappella Cerasi, troverai due delle opere più drammatiche di Caravaggio:
- La Conversione di San Paolo (1601)
- La Crocifissione di San Pietro (1601)
Questi dipinti mostrano il suo celebre chiaroscuro: contrasti netti tra luce e ombra.
Consiglio: Vai durante il giorno per sfruttare al massimo la luce naturale.
Questo è tutto per il tour gratuito a piedi…
Ho creato una mappa personalizzata su Google Maps “Where to see Caravaggio for free in Rome“ con l’itinerario che preferisco fare quando esploro la città, e segue proprio il percorso sopra descritto.
Ovviamente puoi modificarlo a tuo piacimento!
Vuoi ancora più Caravaggio?
Se dopo la passeggiata gratuita vuoi vedere altri capolavori, visita questi musei (biglietto richiesto):
- Galleria Borghese
Dopo il tour gratuito puoi salire da Piazza del Popolo, attraversare Villa Borghese e raggiungere la Galleria Borghese.
Indirizzo: Piazzale Scipione Borghese, 5, 00197 Roma
Opere: Fanciullo con canestro di frutta, Davide con la testa di Golia, San Girolamo scrivente
Prezzo: €13–€17 – Prenotazione obbligatoria - Palazzo Barberini
Indirizzo: Via delle Quattro Fontane, 13, 00187 Roma
Opera: Giuditta che decapita Oloferne
Prezzo: €12 – Biglietti online o all’ingresso - Musei Capitolini
Indirizzo: Piazza del Campidoglio, 1, 00186 Roma
Opera: La chiromante
Prezzo: €15–€16 – Disponibili online o in loco - Galleria Doria Pamphilj
Indirizzo: Via del Corso, 305, 00186 Roma
Opere: Riposo durante la fuga in Egitto, Maddalena penitente
Prezzo: €14 – Biglietti online o alla porta
Consigli per il tuo tour Caravaggio a Roma
- Quando andare: Mattina o tardo pomeriggio (per avere la luce migliore dentro le chiese)
- Biglietti: Le chiese sono gratuite; i musei no. Però conferma gli orari di aperture e delle messe.
- Cosa portare: Scarpe comode, acqua e monete per eventuali donazioni
- Trasporti per chi non vuole camminare troppo: Metro linea A, fermata Flaminio (Santa Maria del Popolo) o Barberini (Palazzo Barberini)
Questo tour autoguidato è un bel modo per vivere l’intensità della Roma barocca attraverso gli occhi di Caravaggio, senza spendere un centesimo!
P.S. Ho creato una mappa su Google con questo itinerario salvato sotto il nome “Caravaggio Free Walk” + un livello extra per “Caravaggio’s payed entry”. Ricorda di prenotare in anticipo i biglietti per i musei.
Spero che ti abbia ispirato a esplorare Roma e scoprire meglio la vita e l’arte di Caravaggio.
Buona passeggiata! 🙂
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Roma
Guida Cinematica di Roma: Grandi film girati in città
La Città Eterna ha affascinato narratori per millenni: dalla Storia di Roma dello storico latino Livio al remake del 2024 di Il Gladiatore con Paul Mescal, Roma continua a occupare un posto centrale nell’immaginario collettivo. Che si tratti del fascino per la violenza dei gladiatori o del profondo significato religioso della città, Roma è stata spesso trasformata in un set cinematografico reale per intrattenere spettatori di tutto il mondo. Durante il tuo soggiorno, prenditi del tempo per visitare questi luoghi dove sono state girate scene iconiche e vivi l’atmosfera del grande cinema.
Film
1) La Dolce Vita, 1960
Girato durante l’“età dell’oro” romana degli anni ’50 e ’60, questo film iconico diretto da Federico Fellini è forse meglio conosciuto per la celebre scena romantica alla Fontana di Trevi. Anche chi non ha mai visto il film potrebbe riconoscere l’immagine di Anita Ekberg, vestita di tutto punto, che entra nelle acque color perla della fontana con Marcello Mastroianni. Anche se potresti essere tentato di emulare la spensieratezza del film, resistere è d’obbligo: il tuffo può costarti una multa di 450 euro. Puoi comunque ammirare gratuitamente Oceanus, i suoi cavalli e il carro a forma di conchiglia. Consiglio: il momento migliore per visitarla è verso l’1:00 di notte, quando è illuminata e i turisti sono spariti.
2) Il Talento di Mr. Ripley, 1999
Thriller psicologico girato tra Roma, Venezia e la Costiera Amalfitana, con Matt Damon, Jude Law e Gwyneth Paltrow. La storia si snoda tra bugie, intrighi e tradimenti, con scene ambientate in luoghi iconici come Piazza di Spagna. Questo luogo prende il nome dal Palazzo di Spagna, sede dell’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede. Se ancora non l’hai visto, è un must prima di partire. Unisciti a uno dei tour di Yellow per scoprire questo e altri luoghi leggendari di Roma!
3) Il Gladiatore, 2000
Anche se non è stato girato realmente al Colosseo, questo film epico richiama perfettamente lo spirito dei combattimenti che vi si svolgevano. Russel Crowe e Joaquin Phoenix nella versione originale, Paul Mescal e Pedro Pascal nel remake 2024 diretto sempre da Ridley Scott: in entrambe le versioni, il Colosseo è protagonista assoluto. Consigliamo vivamente di prenotare i biglietti in anticipo per saltare la fila e avere più tempo per goderti Roma!
4) Lizzie McGuire – Da liceale a popstar, 2003
Un classico per molti viaggiatori Gen-Z. Lizzie arriva a Roma per una gita scolastica e finisce per diventare una popstar, innamorandosi di Paolo, un affascinante ragazzo romano. I due sfrecciano su una Vespa rossa attraverso Roma, passando dal Pantheon a Piazza della Repubblica. Un soggiorno in ostello come Yellow è il modo migliore per incontrare persone… e forse anche l’amore!
5) Mangia, Prega, Ama, 2010
Interpretata da Julia Roberts, questa pellicola segue il viaggio interiore della protagonista in Italia, India e Indonesia. A Roma, il tema è ovviamente “Mangia”. Segui il suo esempio: assaggia il gelato artigianale, un bel piatto di spaghetti in piazza, oppure bevi da una nasone in Via dell’Orso, le fontane gratuite che scorrono in tutta la città.
Tutti questi luoghi sono facilmente raggiungibili a piedi, in metro o autobus da YellowSquare Roma, vicino alla stazione Termini. Che tu venga per inseguire le star del tuo film preferito o per iniziare un viaggio trasformativo, a Yellow troverai storie degne del cinema da vivere in prima persona.
Fonti:
https://www.turismoroma.it/it/pagina/la-dolce-vita
https://www.wantedinrome.com/news/italy-rome-tourists-fined-bathing-trevi-fountain.html
https://almostginger.com/the-talented-mr-ripley-filming-locations/
https://www.cntraveler.com/story/where-was-gladiator-ii-filmed
https://www.cineguides.com/the-lizzie-mcguire-movie-2003-filming-locations
https://almostginger.com/eat-pray-love-filming-locations-rome/
https://www.rome.net/piazza-di-spagna
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Roma
Esplora la scena LGBTQ+ a Roma!
Roma non è solo una delle città più belle del mondo, ma anche una delle più vivaci per la comunità LGBTQ+. Con una scena ricca e variegata, la capitale offre locali accoglienti, serate indimenticabili e un’atmosfera inclusiva. Che tu sia del posto o in visita, questa guida ti aiuterà a scoprire il meglio della vita notturna e dei luoghi gay-friendly della città.
Le due zone più iconiche per la comunità LGBTQ+ sono la Gay Street (vicino al Colosseo) e il quartiere Pigneto. La Gay Street è perfetta per un aperitivo rilassato, mentre il Pigneto, con il suo stile artistico e alternativo, è ideale per chi cerca un’atmosfera più creativa e raffinata.
Con una straordinaria diversità, la città offre una vasta gamma di esperienze: bar, discoteche e persino centri culturali per tutti i gusti e stati d’animo.
Ecco alcuni luoghi imperdibili per goderti il meglio della vita notturna LGBTQ+ a Roma.
Bar e locali
Coming Out
Questo bar ha svolto un ruolo chiave nella trasformazione di Via S. Giovanni in Laterano nella Gay Street di Roma. Nato come un piccolo bar vicino al Colosseo, è diventato ora un punto centrale per la comunità LGBTQ+ della città. Il Coming Out è il luogo perfetto per incontrare nuove persone o semplicemente godersi l’atmosfera unica della Gay Street.
Indirizzo: Coming out
101 Roma Club
Situato tra Termini e il Colosseo, questo locale notturno è perfetto per chi cerca un ambiente rilassato e inclusivo. Puoi socializzare nell’area principale del bar o goderti maggiore privacy nell’intima lounge. Il suo motto dice tutto: “Sii libero di essere te stesso.” Se cerchi un’atmosfera tranquilla e senza giudizi, questo è il posto giusto per te.
Indirizzo: 101 Roma Club
Malo Glitter Bar
Nel cuore del Pigneto, il Malo Glitter Bar è un mix perfetto di cultura e divertimento. Oltre a servire cocktail unici e di alta qualità, questo locale ospita mostre d’arte, performance di drag queen, presentazioni di libri e talk stimolanti. È uno spazio creativo dove arte e inclusività si incontrano, rendendolo una meta imperdibile per la comunità LGBTQ+.
Indirizzo: Malo Glitter Bar
Dove andare a ballare?
Roma è la città perfetta per chi ama ballare fino a tarda notte. Con una varietà di eventi LGBTQ+, c’è sempre qualcosa in programma. Ecco alcune delle feste più iconiche.
GIAM
La festa del sabato sera per eccellenza è GIAM! Organizzata al Planet Club nel quartiere EUR, questo evento vede protagonisti DJ internazionali, performer straordinari ed un’energia elettrizzante che illumina le notti di Roma tutto l’anno. Se ami la musica elettronica e le vibrazioni ad alta energia, questa è la festa che fa per te.
Indirizzo: GIAM
POPPE Party
Questo evento queer-friendly celebra la cultura pop in tutte le sue forme. Ogni due sabati al Monk, puoi ballare su ritmi R&B, remix nostalgici e hit del momento, il tutto curato da DJ di alto livello. È la serata ideale per gli amanti della musica pop e per chi cerca un mix di nostalgia e stile moderno.
Indirizzo: POPPE party
Latte Fresco
Una delle feste più variegate di Roma si tiene ogni venerdì al Largo Venue. Ogni venerdì puoi goderti un mix di stand-up comedy, karaoke e performance drag prima di mezzanotte, perfetto per sorseggiare un drink con gli amici. Dopo mezzanotte, fino alle 4 del mattino, la pista da ballo prende vita con una vasta gamma di musica, accompagnata da contest dove il pubblico può salire sul palco e ballare insieme ai DJ e alle drag queen.
Indirizzo: Latte Fresco
Più di una semplice notte magica: Cultura e Comunità
Se cerchi qualcosa oltre a drink e balli, Roma offre anche spazi come centri culturali LGBTQ+. Qui puoi partecipare a eventi culturali e attività incentrate sull’attivismo, arricchendo la tua esperienza all’interno della comunità.
Pronto a Scoprire Roma?
Questi sono solo alcuni suggerimenti per esplorare la scena LGBTQ+ di Roma, ma c’è molto di più da scoprire! Esci, divertiti e lasciati sorprendere da una città che sa accoglierti con calore e colore. 🌈✨
Con affetto, Chiara
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Roma
Roma Gattastica: una guida ai gatti di Roma
Roma, città ricca di storia e cultura, ha un legame profondo con i suoi abitanti felini. I gatti sono parte integrante della vita romana da secoli, e la loro presenza è intessuta nel telaio
della storia e della cultura della città. Vi state chiedendo dove potete incontrarli? Continuate a leggere!
Un duetto perfetto nei secoli dei secoli
Il rapporto tra i Romani e i gatti risale all’alba dei tempi. I Romani erano noti per il loro approccio pragmatico all’allevamento animale e i gatti erano apprezzati per la loro capacità di controllare le popolazioni di roditori. Questo vantaggio pratico cementò il posto dei gatti nella società romana.

Ma al di là del loro ruolo pratico, i gatti hanno anche un significato culturale a Roma. Nel corso della storia, molti romani famosi hanno espresso il loro amore per i gatti. Un esempio notevole è il poeta Catullo, che scrisse diverse poesie sul suo gatto domestico, Bituitus.
Soprattutto nell’età imperiale, i felini erano considerati sacri dai Romani, influenzati dal culto di Iside, una dea egizia molto venerata a Roma in quel periodo. Iside era spesso raffigurata con un gatto o un cucciolo di gatto sacro, a simboleggiare le sue qualità protettive e di cura.
Gattare romane: una lunga storia d’amore
Il culto di Iside era particolarmente popolare tra le donne, che ricercavano il suo favore in materia di amore, fertilità e maternità.
Questo legame tra gatti e donne si riflette anche nella lingua italiana: la parola gattara è un termine gergale romano che si riferisce a una donna che si prende cura dei gatti randagi. Queste persone dedicate svolgono un ruolo cruciale nella vita della popolazione felina di Roma, fornendo cibo, riparo e cure mediche ai gatti in difficoltà.

I gatti della Roma moderna
Oggi i gatti continuano a popolare Roma. Si possono trovare a passeggiare nelle piazze storiche della città, a poltrire sui davanzali soleggiati e a esplorare le antiche rovine. Molti romani nutrono un profondo affetto per i gatti e li trattano come membri della loro famiglia.
Ecco alcuni luoghi in cui è possibile incontrarli, o anche sostenerli con donazioni, mentre si ammira il meraviglioso scenario della Città Eterna:
- Piramide Cestia: https://maps.app.goo.gl/p7zLBeKxkQdKdzXu5
L’antica tomba romana di Piramide Cestia è anche un rifugio per una florida colonia di gatti. Questi felini hanno fatto della piramide la loro casa, aggiungendo un tocco di fascino al sito storico. - Porta Magica: https://maps.app.goo.gl/xs7C6V7UHJrQcLJPA
La Porta Magica, un misterioso arco situato nel quartiere Prati di Roma, ospita anche una piccola ma amichevole colonia felina. Spesso li si può vedere oziare sui gradini o esplorare l’area circostante. - Torre Argentina: https://maps.app.goo.gl/5YesZ5ZmA9iUXcwo6
Torre Argentina, un sito archeologico storico di Roma, è rinomata per la sua nutrita colonia felina. Questo gruppo di gatti ha trovato casa tra le rovine dell’antico tempio romani, creando uno spettacolo unico e suggestivo. - Cimitero Monumentale del Verano and Cimitero Acattolico: https://maps.app.goo.gl/ctSfTb9d1V6sqKsk8
Questi due cimiteri di Roma, noti per il loro valore storico e la loro splendida architettura, ospitano anche colonie feline. I gatti hanno trovato rifugio tra le tombe e i monumenti, creando un’atmosfera unica e pacifica.
Bonus: CATS – il miao-sical a Roma
L’iconico musical CATS è stato adattato per il pubblico italiano nel 2023 con un caratteristico allestimento romano. Ambientata sullo sfondo della Città Eterna, questa produzione italiana cattura l’essenza dell’originale incorporando elementi della cultura e della storia romana.
Con le antiche rovine romane che fanno da sfondo al palcoscenico, l’ambientazione del musical offre uno scenario accattivante e autentico per il ballo annuale dei Jellicle Cats.
Potrete assistere a questo accattivante spettacolo, per il secondo anno consecutivo, al Teatro Sistina a partire dal 2025.
Dove: https://maps.app.goo.gl/vmqf5HZtcmM52A5E6
Il legame tra i romani e i gatti è una testimonianza dell’amore e del rispetto che l’uomo può nutrire per gli animali. I gatti hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia e nella cultura di Roma: mentre la città continua a evolversi, la presenza dei gatti rimarrà senza dubbio una parte importante della sua identità.
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Roma
Sei Mesi Prospettive Roma
Ciao amico! Spero tu stia benissimo! Se stai pensando di venire a Roma per la prima volta, devo ammettere che sono un po’ geloso. Ricordo ancora l’emozione di vedere questa città per la prima volta; mi ha catturato così tanto che ho deciso di restare.
Farò del mio meglio per darti uno scenario di come ho vissuto questa città negli ultimi mesi.
Dove qualsiasi cosa può succedere
Roma è quella città dove può succedere qualsiasi cosa. In un mercoledì qualsiasi, potresti vedere James Franco a Trastevere mentre firma libri, o Harry Styles a Porta Portese mentre compra vinili rari. E se questo non ti sorprende, aspetta la settimana successiva quando Edward Norton (l’altro tipo di Fight Club) presenterà un film in un cinema all’aperto. Ecco Roma per te: una scatola piena di sorprese infinite. Come la definirei? Con una parola: stimolante.
https://www.romeinternational.it/en/edward-norton-in-rome-meet-the-public/https://cinematroisi.it/
“James Franco presenta Spring Breakers a Monte Ciocci”
“Edward Norton a Roma parla del Cinema Italiano al Cinema in Piazza di Roma”
Un Mosaico Culturale
Roma è la Torre di Babele, ma con più sapore e caffè migliore. Qui, le culture non coesistono semplicemente; si abbracciano in un caos delizioso che solo questa città può offrire. Passeggia per le sue strade e ascolterai una sinfonia di lingue, vedrai mercati pieni di prodotti che non sapevi esistessero, e scoprirai trattorie dove ogni piatto racconta una storia. Fidati, Roma è un luogo che avvolge. È un festival di diversità avvolto in un caos perfettamente orchestrato.
Il Cibo: Più di un Cliché
Quando sono arrivato, ricordo di essermi divertito a vedere quella che consideravo una sfilata di nevrotici ossessionati dai dettagli. Ma devo ammettere che quest’ossessione per la precisione culinaria, che è praticamente una questione di cultura generale in Italia, fa sì che lo standard più basso di cibo qui sia eccellente.
E dopo un po’, credimi, impari che il pecorino è sacro, il dibattito guanciale vs pancetta e i loro usi appropriati, colpo di scena (c’è più che solo spaghetti), la pasta deve sempre essere al dente, il pesce e il formaggio possono farti espellere dall’Italia, cosa significa veramente un “caffè normale” e molto altro ancora.
Filosofia Romana in Due Parole: Sti Cazz$
Un giorno stavo parlando con il mio amico Manuele (un chef romano, fedele allo stereotipo) su cosa significasse davvero sti cazz$. Mi ha detto: “È come dire ‘che importa’, ma è più di così.” Ecco come si sopravvive a Roma. La metro è in ritardo? Sti cazzi. La tua cena è arrivata in ritardo? Il cameriere ha sbagliato l’ordine? Sti cazz$. Fondamentalmente, nulla è abbastanza grave da preoccuparsi troppo. Tutto ha una soluzione, e se non ce l’ha… sti cazz$.
(E per favore, non cercare la parola su Google Immagini)
Ci vediamo presto!
Bene, miei compagni viaggiatori, tutte le strade portano a Roma. Ho appena grattato la superficie di ciò che puoi trovare qui, ma fidati, ne vale la pena.
Ci vediamo qui per un aperitivo!
Pura Vida, Ale
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Roma
Basking in Roman Beach Bliss: 3 Coastal Escapes for Travelers Seeking Sun and Serenity!
Attention, fellow travelers seeking a perfect beach getaway from the enchanting streets of Rome! Look no further, for we have curated an unforgettable coastal adventure that starts right from Termini Station. Hop aboard the train, and let’s set sail for three Roman beach gems that promise sun-soaked relaxation and beachside bliss!
1. Ostia Lido – Where Fun in the Sun Meets Beachside Vibes!
Are you ready for a beach day filled with sun, sand, and endless fun? Hop on the local train to Ostia Lido, a beach haven that promises a lively coastal experience. In less than an hour, you’ll find yourself immersed in a vibrant beach scene, with stretches of golden sands and sparkling blue waters inviting you to dip your toes. Ostia Lido’s charm lies in its lively promenades, beach clubs, and a variety of watersports activities. Whether you’re a beach volleyball enthusiast, a windsurfing daredevil, or simply seeking a leisurely sunbathing session, Ostia Lido caters to every beach lover’s desires. So, pack your favorite beach read, slather on some sunscreen, and get ready for an adventure-packed day in the Roman sun!
2. Santa Marinella – A Tranquil Oasis with a Glimpse of History!
Escape the hustle and bustle of the city with a quick regional train ride to Santa Marinella – a coastal gem that exudes serenity and timeless charm. In just over an hour, you’ll be transported to a seaside oasis, where soft sands and tranquil waters create a dreamy atmosphere. Beyond the relaxing ambiance, Santa Marinella offers a touch of Roman history with the remnants of ancient villas overlooking the coastline. Embrace the laid-back vibe, take a refreshing dip in the clear waters, and let the picturesque surroundings soothe your soul. This Roman beach retreat is perfect for travelers
3. Anzio – Seaside Dreams and Nautical Adventures Unite!
Prepare for a coastal escapade like no other as you board a hidden gem that offers the best of both worlds. Within an hour, you’ll find yourself in a charming town with serene beaches and an array of nautical delights. Anzio’s tranquil shores invite you to unwind and soak in the coastal serenity. Whether you’re strolling along the sandy shores or savoring a refreshing cocktail with a view, Anzio is the perfect spot to slow down and embrace the beach vibes. For the adventurous souls, head to the nearby port and embark on a nautical adventure, exploring the captivating coastline from the sea.
So, dear travelers, Rome’s coastal wonders are yours to explore! From the bustling shores of Ostia Lido to the serene sanctuary of Santa Marinella and the nautical delights of Anzio, these Roman beach escapes promise an unforgettable seaside experience. Pack your beach essentials, let your cares drift away with the waves, and revel in the sun-kissed bliss that awaits you on Rome’s stunning coastline!
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Roma
Being alone in Rome
In Rome sitting next to a tree at a park in the Trastevere neighbourhood; its charming, narrow streets took me and my camera from one beautiful exterior to another.
As I wandered, I started reflecting on my first time traveling solo and first time in Italy: I have daydreamed more than I dreamed in my sleep.
This is for the ones who I’ve met the last weeks, who will fellow footsteps in this journey and for the Yellow family.
While boarding the plane to Italy I felt an excitement rise in me. I was about to realize a dream, to make adventures for a lifetime!
As soon as I landed at the Naples airport I realized: I’ll have to fend for myself in this jungle. No, I was not afraid, I took advantage of every moment. The question that teased me the most, before the departure, was: Am I really going to be alone? Strangely, this first solo trip also has the first trip during which I met a lot of people: travellers of all ages, all styles, all origins. Some of the travellers have become friends and it was not the kind of friendship you forget but the kind of friendship you carry with you. I have rarely been alone, even when I was desperate to sit quietly and read a book. ”I really did my best” the introvert me would say. The extrovert me was happy to say that I’ve dined with the sweetest people and left the table with a stomach ache from laughing. The adventures that I made are actually not going to be spoiled. Some memories are so precious that you should keep them a secret also are some of them a little explicit and so my family will not have to see this. Also sometimes it’s hard to describe what it feels like jumping in the Mediterranean sea at 01:00 with people you just met the same day. While walking on volcanic black sand looking at the city of Naples and the moon that are giving their light to the salt water. To end the evening with dancing the salsa till the lights die out. But I am going to give you the feeling what it was like traveling solo in Italy.
When arriving to Rome I got a feeling that I accomplished something. What it was I still don’t know. Maybe it was a sign that a new chapter in my life had begun. Or was it a reassurance that I was safe. When arriving in my room at 19:00 I took a quick nap, because I had promised I would photograph the Glitter Kiss at the Yellow Bar just across the street. So when it was 21:30 and after a quick nap and a shower I was preparing to go the party, for me that is just putting some perfume on, I walked in the bar. I saw a beautiful yellow neon sign that said: “They call us dreamers, but we are the ones who never sleep”. And that motto became the sentiment of the night. People think it’s cool if you’re the party photographer of the night, but the beautiful aspect of being a photographer is that you have a different view than the crowd. What I saw was a global village where people were in a kind on euphoria that was unmatched. This was just my first night at the Yellow. And from that moment on the Yellow became my home and the rest is history.
Für Clara and Serena
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Firenze, Milano, Roma
FREE MUSEUMS in Italy!
IN ITALY EVERY FIRST SUNDAY OF THE MONTH THE MUSEUMS ARE FOR FREE!
FLORENCE
#domenicalmuseo is now a fixed appointment with Free museums Florence. Every first Sunday of the month it is possible to get a free ticket to visit the most important state monuments of the city. Both you are planning a weekend in the next month and you are thinking of a year-end holiday you have to know that there is always the possibility of free admission to the museums on the first Sunday of the calendar.
Usually the state free museums Florence participating in the initiative are the following:
- Uffizi Gallery
Piazzale degli Uffizi, 6 – Florence - Museums of Palazzo Pitti and Boboli Gardens
Piazza Pitti, 1 – Florence - Accademy’s Gallery
Via Ricasoli, 58-60 – Florence - Garden of the Medici Villa of Castello
Via di Castello, 44 – Florence - MAF National Archaeological Museum of Florence
S.S. Annunziata, 9 – Florence - Last Supper by Andrea del Sarto in San Salvi
via di San Salvi, 16 – 50135 Florence (FI) - Bargello National Museum
Via del Proconsolo, 4 – Florence - Park of Villa Il Ventaglio
Via G. Aldini, 10/12 – Florence - Medici Villa of Cerreto Guidi and Historical Museum of Hunting and the Territory
via Ponti Medicei, 7 – 50050 Cerreto Guidi (FI)
ROME
Public museums free of charge for all visitors
The museums free of charge for everybody on the first Sunday of the month are:
- Colosseum and Forum (access subject to quota)
- Galleria Borghese (mandatory booking, 2 €)
- GNAM Galleria Nazionale Arte Moderna (Modern Art National Gallery)
- Museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (Etruscan national museum)
- Museo HC Andersen, Museo M. Praz, Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti decorative e il Costume
- Museo nazionale Romano (Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Crypta Balbi, Terme di Diocleziano)
- Galleria nazionale d’Arte Antica Palazzo Barberini (national gallery of ancient art Palazzo Barberini)
- Galleria nazionale d’Arte Antica Palazzo Corsini (national gallery of ancient palazzo Corsini)
- Galleria Spada
- Museo nazionale di Palazzo Venezia (national museum of Piazza Venezia)
- Museo nazionale di Castel Sant’Angelo (National museum of Castel Sant’Angelo – access subject to quota)
- Museo nazionale d’Arte Orientale “G. Tucci” (Eastern art national museum G. Tucci)
- Museo nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini”(prehistoric national museum L. Pigorini)
- Museo nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari (National Museum of people’s traditions and art)
- Museo nazionale dell’Alto Medioevo (Middle Age national museum)
- Museo nazionale degli Strumenti Musicali (Musical instrument national museum)
- Scavi di Ostia Antica (Ostia Antica digs)
- Museo Ostiense
- Mausoleo di Cecilia Metella
- Terme di Caracalla
- Villa dei Quintili
- Villa Adriana in Tivoli
- Villa d’Este in Tivoli
Also Maxxi belongs to this category. It’s the national museum of modern art (XXI century) where access is always free for the permanent collection (gallery 4) from Tuesday to Friday besides the first Sunday of the month..
MILAN
Here is a list of the museums which have adhered to the initiative up to now:
- Cenacolo Vinciano
Piazza Santa Maria delle Grazie 2 (booking required) - Galleria d’arte moderna di Milano, Museo dell’ottocento, Villa Reale, Villa Belgiojoso Bonaparte
Via Palestro 16 - Gallerie d’Italia
Piazza della Scala 6 - Acquario e civica stazione idrobiologica – municipal aquariumViale Gadio 2
- Casa museo Boschi-di Stefano
Via Giorgio Jan 15 - Castello Sforzesco
Piazzale Castello - Museo Studio Francesco Messina
Via S. Sisto 4a - Museo archeologico di Milano
Corso Magenta 15 - Museo civico di storia naturale di Milano
Corso Venezia 55 - Museo del Risorgimento and workshop of modern and contemporary history
Via Borgonuovo 23 - Museo diocesano di Milano
Corso di Porta Ticinese 95 - Palazzo Morando – traditions and fashion
Via Sant’Andrea 6
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Roma
R(h)ome is where the heart is
Rome. This touristic city is so well depicted in history books and documentaries. It is a city that people unfortunately often tend to reduce to the Colosseum or the Pantheon. It is a city that I’ve unconsciously never been excited about because I didn’t want to seem or feel mainstream.
Still, as soon as I got off the train taking me from Fiumicino to Termini the first day I ever stepped foot here, everything had already changed.
The magic was already operating.
From my first day to the end of my time in Rome, I have spent indescribable, unforgettable days. Some days were all chill and relax. I would have a walk alongside the Tiber and eat some of the best tiramisu next to one of the famous places in Rome. Most days were as exciting as it gets. I would spend Sunday mornings in the mountains of clothes at the market of Porta Portese and discovering the breathtaking views at the Pincio or Giardini del Aranci.
At the end of each day, a hard choice was to be made between getting some well-deserved rest or going to the Yellowbar across the street to have some more fun. I can still picture the neon lights of the bar, forming letters, words, and a sentence:
“They call us dreamers, but we are the ones who never sleep”.
I will never forget the face of the many people that have once pushed the kitchen door of the Yellow. The people that would cook pasta as if their life depended on it. The ones who would try all the pans before finding the only one that works with the induction hob. The ones making their morning caffè with the little purple moka that someone left in the kitchen when they moved on and away to live other adventures.
For a while, I had my very own family at the hostel.
From the French guy looking for a job in Rome to the Spanish girl learning Italian at La Sapienza University, without forgetting the Greek teenager I shared an ice cream with and the American boy that took me on a rooftop. Each and every one of them was special, each had an incredible personality and took part in the loud laughs that still echo in my head.
I will miss Monica’s confident voice, Julio’s music and many arts, Pablo’s ever-changing dyed hair, Stella’s ice creams at the Gello, and Veronica and Eduardo’s diffusing and radiant happiness.
And overall, I know I will miss the summer heat of the Roman sun on my skin more than I’ll ever like to admit. The freshwater harvested of fountains unexpectedly placed at the corner of the streets. The taste of all the creamy pistacchio croissants I have eaten. The feeling of the fine warm sand of Ostia on my feet.
I have created so many memories in Rome. Some will come back home with me and others will stay sheltered within the delicate architecture of the Roman buildings.
A hand on my suitcase, the other one holding my passport, the feeling is almost indescribable. While getting lost in the Fiumicino labyrinth -as if Rome didn’t want me to go, I can hear some people ordering a freshly-pressed orange juice. Voices fade away, the further I walk into the plane corridor. When we finally take off, the last souvenir that Rome is willing to give me is the direct view of Ostia. And what a wonderful memory…
Rome is where my heart is. Rome is the city in which I bloomed. Rome is my home.